Chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani

Via Cesare Battisti, 19. (Apri Mappa)
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Descrizione

Piccolo gioiello dell'arte medioevale in Sicilia, la chiesa fu fondata nel XII secolo con il nome di San Maria di Castellammare, così come è intitolata la via da cui si accede dedicata all'omonima fortezza che si ergeva nella vicinanze a protezione del porto. L'edificio, che presenta linee bizantine, romaniche, arabe e normanne, subì nel XIII secolo un rovinoso crollo forse dovuto a un terremoto che ne ridusse le dimensioni a quelle attuali: la facciata si estendeva per altri 12 metri fino a lambire le coste. Divenuta cappella reale durante la dominazione degli Aragonesi, la Chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani venne così intitolata intorno al 1400. 
Sorta secondo molti storici sui resti di un antico tempio dedicato al dio del mare Nettuno e sui resti di una moschea araba, è una tappa da non mancare. Percorrendo la via Giuseppe Garibaldi, l'attenzione del visitatore viene subito catturata dall'edificio che si trova oltre tre metri sotto l'attuale livello stradale, e cioè a quello che era il livello della città di Messina prima del sisma del 1908. Suggestivi capitelli e colonne di stile arabo-bizantino sostengono archi a tutto sesto e gli absidi delle tre navate da cui è formata. Gli interni sono molto semplici e trasferiscono un immediato senso di raccoglimento. L'esterno è incorniciato da due ordini di colonne ornate con eleganti capitelli e collegate fra loro da archi bicolori intarsiati.