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Visitare i rigogliosi giardini botanici di Messina con i bambini presenta sfide che molti genitori non anticipano. Oltre il 60% delle famiglie che esplorano i parchi siciliani riferisce difficoltà nel mantenere i piccoli coinvolti mentre si ammirano le meraviglie botaniche. La frustrazione aumenta quando le gambette si stancano sui sentieri o quando le opportunità educative si perdono. Vorreste creare ricordi speciali circondati dalla rara flora mediterranea, ma senza una pianificazione adeguata, quella che dovrebbe essere un'esperienza rigenerante può trasformarsi in una battaglia contro noia e stanchezza. I genitori del posto conoscono i segreti per rendere queste visite magiche: dagli orari ideali agli elementi interattivi che molti visitatori non notano.

Quando visitare i giardini con i bambini
La differenza tra una visita caotica e un'avventura serena sta spesso negli orari. L'Orto Botanico di Messina è più affollato tra le 11 e le 15, quando arrivano i croceristi e i gruppi organizzati. Arrivare all'apertura (8:30 d'estate, 9 d'inverno) permette di godere dell'aria fresca mattutina e dello spazio per i bambini. L'ora prima della chiusura è magica, con la luce che filtra tra le palme e il personale più disponibile. I martedì e mercoledì mattina sono i giorni meno affollati. Se dovete venire a mezzogiorno, dirigetevi verso il boschetto di bambù, più fresco e ombreggiato.
Idee per coinvolgere i bambini nella visita
I bambini vivono gli spazi botanici in modo diverso dagli adulti, ma alcuni accorgimenti possono stimolare la loro curiosità. Prima di entrare, scaricate le carte 'botanical bingo' (disponibili in più lingue) per trasformare la visita in un gioco. Concentratevi su esperienze sensoriali: le foglie vellutate degli ulivi, i profumi dell'orto aromatico e il suono del vento tra le grandi foglie di gunnera. Non perdete l'angolo bambini dietro la serra, con lenti d'ingrandimento e cortecce da toccare. Per i più grandi, proponete di fotografare diverse foglie o trovare l'albero più antico (un fico di 200 anni).
Servizi utili per le famiglie nel parco
Alcuni accorgimenti possono rendere la visita più piacevole. L'Orto Botanico ha tre fontanelle (segnate sulla mappa), utili nei pomeriggi caldi. Nelle piantagioni non si può mangiare, ma all'ingresso c'è un'area picnic con panini e granite. Meglio usare passeggini pieghevoli: alcuni sentieri sono stretti. I bagni più puliti sono all'ingresso, con fasciatoio. Per chi ha difficoltà motorie, il percorso est è tutto pavimentato. Il personale può fornire guide visive per bambini non lettori.
Attrazioni vicine da abbinare alla visita
Completa l'esperienza con queste attività vicine consigliate dai locali. A 7 minuti a piedi c'è il Museo della Cultura e Musica Popolare, con exhibit interattivi sulla vita rurale siciliana. La Grotta di Nettuno offre pozze di marea per rinfrescarsi. Da aprile a giugno, il mercato stagionale di Via Cesare Battisti permette di assaggiare frutti locali. Il biglietto del giardino include l'accesso al museo di storia naturale dell'università, con uno scheletro di balena che affascina i bambini. Queste combinazioni creano una giornata perfetta, con il giusto mix di attività e pause.