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I viaggiatori appassionati d'arte spesso trascurano la vivace scena culturale di Messina, perdendosi capolavori che rivaleggiano con le più famose destinazioni italiane. Recenti sondaggi rivelano che il 68% dei turisti interessati all'arte in Sicilia non si spinge oltre Palermo o Taormina, nonostante Messina custodisca una delle ultime opere di Caravaggio e mosaici bizantini paragonabili a quelli di Ravenna. La sfida sta nel scoprire le perle artistiche sparse per la città in modo efficiente, evitando le trappole per turisti che consumano tempo e budget. I locali sanno dove trovare esperienze autentiche, dalle gallerie a gestione familiare agli orari gratuiti nelle chiese storiche, ma queste informazioni raramente compaiono nelle guide tradizionali. Senza una pianificazione adeguata, rischieresti di sprecare ore preziose tra piazze affollate o tour deludenti e costosi.

Come ammirare il Caravaggio senza la folla
La Chiesa di Santa Maria Annunziata dei Catalani custodisce l'ultimo dipinto siciliano di Caravaggio, 'Adorazione dei Pastori', ma la maggior parte dei visitari arriva nelle ore di punta quando il riverbero del sole nasconde i dettagli. Gli studenti d'arte locali consigliano la fascia oraria 8:30-9:30 nei giorni feriali, quando la luce mattutina illumina perfettamente le pennellate e i gruppi scolastici non sono ancora arrivati. Per la visuale ottimale, posizionati al terzo banco della navata sinistra, dove Caravaggio concepì la prospettiva. L'ingresso è gratuito, ma il sacrestano a volte apre la cripta normalmente chiusa per piccole offerte, rivelando affreschi del XIV secolo esclusi dai tour guidati. Se visiti a luglio, approfitta del Messina Film Festival quando la chiesa rimane aperta fino a mezzanotte con suggestive installazioni luminose.
Visitare il museo regionale come un esperto
Il Museo Regionale di Messina disorienta molti visitatori con la sua collezione di Antonello da Messina mescolata a reperti archeologici, ma un approccio strategico ne rivela il vero valore. Concentrati prima sul 'Polittico di San Gregorio' nella Sala 7, dove gli schermi interattivi mostrano gli schizzi abbandonati dall'artista grazie alle scansioni a infrarossi. I mercoledì pomeriggio sono meno affollati dai croceristi, e l'audioguida gratuita (disponibile in inglese via QR code) include interviste ai curatori assenti nelle app commerciali. Gli amanti dell'arte attenti al budget apprezzeranno l'ingresso gratuito la prima domenica del mese, mentre insegnanti e cittadini UE under 25 hanno sconti tutto l'anno. Non perdere la collezione tessile al piano superiore, con disegni arabo-siciliani che ispirarono Matisse durante il suo soggiorno a Taormina nel 1910.
I luoghi preferiti dai locali per l'arte contemporanea
Oltre ai classici rinascimentali, la scena artistica messinese fiorisce in spazi riconvertiti come l'ex mulino San Rocco. Questo polo culturale ospita mostre temporanee di artisti siciliani, con aperitivi del giovedì sera a €10 (vino incluso) per incontrare gli artisti. La vicina Galleria Vittorio Emanuele III (da non confondere con l'omonima milanese) espone opere di piccolo formato e accessibili di emergenti pittori messinesi, ideali come souvenir significativi. Per un'esperienza più immersiva, l'Atelier Basile organizza workshop mensili di mosaico con tecniche bizantine tradizionali a metà prezzo rispetto alle scuole turistiche di Firenze. Consiglio locale: l'ufficio turistico comunale offre una mappa gratuita delle mostre temporanee nei cortili del centro storico.
Gioielli artistici sconosciuti alle guide
Pochi visitatori scoprono il soffitto trompe-l'oeil dell'Oratorio della Pace, un capolavoro barocco nascosto in un vicolo anonimo vicino al Duomo. Il custode solitamente lo apre su richiesta (una piccola mancia è gradita) tra le 11 e le 13. Un altro segreto è l'atrio della sede del Banco di Sicilia, con vetrate Art Nouveau visibili durante l'orario di apertura. Per gli appassionati di arte moderna, la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Messina custodisce una notevole collezione di arte ottica anni '60 nei suoi corridoi - chiedi al custode per accedere liberamente. Queste location insolite offrono incontri artistici autentici senza code né biglietti, permettendoti di scoprire la creatività messinese oltre i soliti circuiti turistici.